DDC

DovereDiCronaca®

Primo piano

Taormina a Mediaset: "Faremo i nomi !" Franco Fiorito ancora in carcere

Regina Coeli - Roma - Franco Fiorito resta in carcere. Lo dice oggi il provvedimento  del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma, ribadendo di come l'ex consigliere si sia appropriato del denaro pubblico in un ''un assordante silenzio dei soggetti deputati a vigilare sull'uso di risorse pubbliche''. Viene così respinta la richiesta di scarcerazione fatta dai difensori dell'imputato alla fine dell'interrogatorio di garanzia lo scorso 4 ottobre. Per il Gip l'arrestato essendo "tuttora consigliere regionale" sarebbe ancora " in grado di esercitare la già sperimentata influenza illecita su persone e strutture di riferimento regionale e locale", questa dunque ad oggi è la convinzione del magistrato, sebbene l'ex capogruppo avesse urlato il contrario, in merito al pericolo di fuga, inquinamento delle prove e reiterazione del reato.

Fiorito non esce...  La parola alla difesa.

Milano - Canale 5
 - "Faremo i nomi - avverte l'avvocato di Fiorito dinanzi al pubblico italiano del noto programma di intrattenimento tv del pomeriggio Mediaset e prende a spiegare -  questo tipo di spese ... "le facevano tutti" - suggerisce impaziente la conduttrice B. D'Urso - non solo le facevano tutti - aggiunge l'avvocato penalista C. Taormina - ma su questo tipo di spese di controllo sulla spesa fatta non c'era assolutamente nulla, esiste solo una voce spese varie che non dice nulla". L'avvocato si riferiva alla mancata vigilanza del Comitato regionale di Controllo contabile del Consiglio e poi ragguaglia il pubblico a casa su quanto starebbe accadendo: "attraverso questa storia - spiega Carlo Taormina - stanno smontando tutte le Regioni. La Regione Molise è stata visitata stamattina dalla GdF per esempio, la verità è che di fronte a queste cifre (l' accenno specifico riguarda la somma di 30.000 euro "erogati" alla  Sardegna Resort  con due bonifici bancari datati 24 e  31 agosto 2010 ndr) bisogna metterne altre - continua Carlo Taormina - e cioè i milioni di euro che gli altri si fregano all'interno delle stesse Regioni..." " Ma i nomi li farete o no? " chiede l'anchorwoman di Mediaset Barbara D'Urso, " i nomi chiaramente li abbiamo fatti attraverso le indicazioni degli organi competenti e le carte - risponde il legale - ... ora da questa sede vorrei dire che l'autorità giudiziaria ha tutte le carte in mano per poter risolvere il problema, in maniera radicale". Oggi dunque Fiorito avrebbe parlato o comunque oggi è quanto lascia intendere un"arrabbiato" Carlo Taormina dalle sedi Mediaset. Perché oggi ? Che cosa aspettavano fino a stamane l'ex capogruppo Pdl alla Regione Lazio ed il suo difensore ? E da chi? 
Ddc  © Riproduzione riservata

Rubriche